Impianto fotovoltaico

L’impianto fotovoltaico è un impianto elettrico, formato da più moduli fotovoltaici, che utilizzano l’energia solare per produrre energia elettrica sfruttando l’effetto fotovoltaico, attraverso materiali sensibili alla luce solare.

La componente più importante di un impianto di questo tipo è campo fotovoltaico, l’insieme di tutti i pannelli dell’impianto.

La tensione prodotta dipende dalla temperatura, dall’orientamento (quello ottimale è a sud) e dall’inclinazione (deve essere intorno ai 30°).

I pannelli fotovoltaici vanno collegati per legge a un sezionatore, secondo la norma CEI 64-8 che permette di scollegare l’impianto in caso d’interventi sulla rete o quando ci sono scariche atmosferiche o picchi di tensione.

L’inverter permette di trasformare la corrente continua prodotta in alternata e deve essere dimensionato in relazione alla potenza dei pannelli e dell’impianto utilizzatore.

Monitoraggio e contatori degli impianti fotovoltaici

È importante anche la presenza di un sistema elettronico di monitoraggio connesso a internet, per intervenire in tempo reale in caso di malfunzionamento o guasti e premette anche di ponderare la produzione dell’impianto.

A questo punto ci sono due contatori, il primo è quello di produzione, che misura tutta l’energia prodotta, calcolando la percentuale autoconsumata che non verrà fatturata. Il secondo è quello bi-direzionale, che misura l’energia immessa e prelevata. Il contatore di produzione, invece, misura la percentuale di energia autoconsumata rispetto a quella immessa in rete che non viene immessa al contatore bi-direzionale perché viene inviata direttamente alle utenze domestiche.

Come funziona un impianto fotovoltaico?

L’elemento di base di un impianto è la cella fotovoltaica. Si tratta di una cellula fotoelettrica le cui specifiche tecniche possono variare quando è esposta alla luce. I pannelli sono formati da un insieme di celle fotovoltaiche, le quali modificano la luce solare che incide su di esse in corrente elettrica.
Questa corrente elettrica raccolta dal circuito viene canalizzata nei cavi elettrici del pannello e scorre verso gli altri componenti dell’impianto.
Al giorno d’oggi possiamo trovare 3 tipi di cella con caratteristiche diverse in base alla struttura di silicio che la compone:

  • monocristallina;
  • policristallina;
  • amorfa.

 Tipologie di impianto fotovoltaico

Gli impianti fotovoltaici si suddividono principalmente in due gruppi:

  • ad isola (stand-alone): non collegati ad alcuna rete di distribuzione. Sfruttano l’energia elettrica nel momento stesso in cui la producono oppure quando ce n’è bisogno se dotati di accumulatore di energia (batterie);
  • connessi in rete (grid-connected): collegati ad una rete elettrica di distribuzione esistente (e gestita da terzi) e spesso anche all’impianto elettrico privato da servire.

Un modulo fotovoltaico è un dispositivo che grazie all’effetto fotovoltaico genera corrente e può far funzionare tutti i dispositivi elettrici. I moduli quindi operano come generatore di corrente.

impianto fotovoltaico legnano
impianto fotovoltaico legnano

I vantaggi del fotovoltaico

L’impianto fotovoltaico deve essere considerato un investimento e non un costo, il capitale investito si recupera nel tempo. Noi ci proponiamo di scegliere sempre i migliori materiali adatti alle installazioni da eseguire.

Quali vantaggi presentano gli impianti fotovoltaici?

  • risparmio sui tuoi consumi in bolletta: grazie all’impianto fotovoltaico non sarai più dipendente dai gestori nazionali di rete elettrica e sarai in grado di produrre in autonomia l’energia che ti serve;
  • aumento del valore del tuo immobile: installare un impianto fotovoltaico aumenta il valore commerciale della tua casa. Per calcolare l’aumento di valore è sufficiente prendere in considerazione la potenza dell’impianto, la sua durata, il quantitativo energetico prodotto e il costo dell’energia;
  • sostenibilità ambientale: il sole è una risorsa naturale che ci consente di utilizzare energia pulita che non inquina. Per ogni kWh prodotto, si risparmia l’immissione nell’ambiente di 700 gr di CO2;
  • scambio sul posto: l’impianto fotovoltaico ti farà non solo risparmiare ma addirittura guadagnare. Poichè il circuito opera in regime di interscambio con la rete elettrica locale, infatti, l’energia di cui si ha bisogno viene comperata dal gestore pagando una bolletta. Non si scambia più l’energia ma si immette e, per quanto immesso, si riceve un contributo in conto scambio.

Agevolazioni fiscali per impianti fotovoltaici

Gli impianti fotovoltaici installati sui tetti delle case beneficiano di una detrazione fiscale del 50%. Lo Stato ti dà la possibilità di dimezzare i costi “restituendo” a chi sceglie il fotovoltaico la metà delle spese sostenute. La restituzione non avviene con bonifico o con liquidazione monetaria ma sotto forma (e per mezzo) di sgravi fiscali ripartiti sui 10 anni successivi all’anno di installazione dell’impianto.

In ambito domestico-residenziale questo tipo di incentivi per il fotovoltaico riguarda soltanto le persone fisiche (o condomini o soci di cooperative) contributori IRPEF. Non esistono sgravi, quindi, per il fotovoltaico installato da aziende, società o attività commerciali.
Chi installa un impianto fotovoltaico, dunque, può usufruire delle detrazioni fiscali IRPEF per recuperare il 50% delle spese sostenute per la realizzazione dell’impianto.

Preventivo gratuito per il tuo impianto fotovoltaico

Ti interessa installare un impianto fotovoltaico ma vuoi sapere quale sarà il costo esatto per la tua abitazione? Il modo più semplice per avere una stima precisa è chiederci un preventivo. Contattataci compilando il form di contatto indicando i tuoi dati e il tipo di impianto che desideri oppure chiamaci allo 0331.43.26.89. Il servizio è gratuito e non comporta alcun obbligo da parte tua.